fondazionelucifero

30
Apr

Roberto Lucifero al Museo delle Civiltà

Martedì 6 Maggio ore 17

Museo delle Civiltà – Piazza Guglielmo Marconi 14

Siete invitati ad un evento speciale il 6 Maggio alle ore 17, conferenza a cura di Roberto Lucifero nell’ambito del programma Storie d’EUR_Asia: “La sfida della montagna sacra e i ricercatori italiani. Desideri, Tucci, Maraini e i loro epigoni”

I viaggi attraverso l’Himalaya e il Pamir sono molto più di esplorazioni geografiche: sono itinerari interiori, spirituali, culturali.

Durante l’incontro, esploreremo le figure leggendarie di Desideri, Tucci e Maraini, e il modo in cui il loro spirito vive oggi.

Che cosa cercavano? Cosa hanno trovato?

E soprattutto, cosa rimane del loro lascito umano e culturale nella nostra società globale?

28
Apr

DaZero and Friends

venerdì 2 Maggio ore 21

Siamo lieti di avere nuovamente in Fondazione i DaZero ma questa volta non saranno soli ma con loro ci saranno due cantanti special guest: i SUBUTEO, un duo pop – rock e Trilussa, artista pop/folk che nasce dall’amore per la chitarra e dall’ascolto già in tenera età di cantautori italiani.

28
Apr

Diacronie media showcase

domenica 4 maggio ore 20

La Fondazione è lieta di presentare l’evento “DIACRONIE media showcase”, evento di musica sperimentale . Questo il timing della serata:

  • h 20:00: opening
  • h 21:00: samuelecyma pres. Lacrimae
  • h 22:00: alessandrailluminati pres. Sedna

Selezione musicale a cura di DIACRONIE

22
Apr

L’ultimo dei poeti: il Dramma del poeta palestinese Mahmud Darwish

Venerdì 25 Aprile ore 18.30

con il professor Wasim Dahmash e la professoressa Adrienne Scribano

Evento letterario e commemorativo su Mahmud Darwish, l’ultimo dei Poeti Palestinesi che ha raccontato in maniera magistrale il dramma della sua terra usurpata e distrutta.

Avremo l’onore di avere come ospiti d’eccezione il Professor Wasim Dahmash, Saggista, Docente di Letteratura Araba e Traduttore Palestinese, che ci porterà la sua testimonianza umana e storica sul conflitto in atto, e la Professoressa Adrienne Scribano, Scrittrice ed Intellettuale che si è occupata in questi anni di documentare fatti politici, sociali ed economici avvenuti durante il conflitto arabo-israeliano. 

Entrambi sono voci preziose ed esperte, che andranno a fondo nelle analisi e nelle riflessioni riguardanti la questione palestinese e noi siamo onorati di averli con noi per costruire un’opinione alternativa basata su testimonianze e fatti, rifiutando la propaganda di menzogne diffusa dalla stampa  e dall’Europa sul genocidio in corso.

“Hanno incatenato la sua bocca

e legato le sue mani alla pietra dei morti.

Hanno detto: “Assassino! ”,

gli hanno tolto il cibo, le vesti, le bandiere

e lo hanno gettato nella cella dei morti.

Hanno detto: “Ladro! ”,

lo hanno rifiutato in tutti i porti,

hanno portato via il suo piccolo amore,

poi hanno detto: “Profugo! ”.

Tu che hai piedi e mani insanguinati:

la notte è effimera,

né gli anelli delle catene sono indistruttibili,

perché i chicchi della mia spiga che va seccando

riempiranno la valle di grano”.

Il 25 Aprile ricorre l’Anniversario della Liberazione d’Italia, ma non si può festeggiare in un momento storico in cui ci sono ancora popoli oppressi, a cui vengono negati i diritti e distrutte le case: il concetto di Liberazione deve essere universale, altrimenti non ha alcun valore, altrimenti diviene un privilegio per alcuni ed un’ingiustizia per molti. Dunque, invece di scendere in piazza sventolando la bandiera tricolore, abbiamo deciso di organizzare questo incontro che promuove la Libertà e che cerca disperatamente nuove strade per permettere a tutte le genti di raggiungerla. Come sempre è previsto il dibattito, quindi vi aspettiamo, certi che la vostra presenza fornirà spunti interessanti.
E’ gradita la prenotazione ai seguenti recapiti:
salottodantesco@gmail.com 3395374315

15
Apr

Voci di donne: un lungo racconto di Giacomo Puccini

Sabato 7 Giugno ore 21

15
Apr

Lullabies from under the lake / Contrebrassens

Mercoledì 11 giugno ore 20.00

con Michael Wookey, Pauline Dupuy, Anton Serdeczny, Jean-Christophe Lacroix

Contrebrassens

La contrabbassista e cantante Pauline Dupuy si è posta la sfida di rivisitare Georges
Brassens, grande ispiratore francese di Fabrizio De André, sotto una luce completamente
nuova. Conduce questo progetto, che riscontra un grande successo di pubblico e critica,
insieme al cantante e musicista britannico Michael Wookey. Le canzoni di Brassens non
sono solo rivisitate, ma vengono fatte proprie dalla musicista con sonorità giubilanti, senza
perdere il loro fascino originale.

Lullabies from under the lake

Cambio di registro e di ruoli per la seconda parte: Michael Wookey alla voce per cantare
l’album Lullabies from under the lake, ninne nanne per gli insonni scritte dallo storico-
antropologo e compositore Anton Serdeczny, che vive a Roma. Invocando dei temi
popolari, queste ninne nanne si ispirano e rendono omaggio alle culture orali d’Europa:
dalla magia ungherese alle brughiere islandesi, dai poteri della luna alle rondini che vanno
sott’acqua nelle leggende polacche.

Il tutto accompagnato dal violinista e camaleonte musicale francese Jean-Christophe
Lacroix.
Il prezzo del biglietto è 12 €.
I posti sono limitati. Per le prenotazioni e informazioni, scrivere alla mail:
lullabies.concerto@gmail.com

14
Apr

Salotto dantesco: madri e figli

Venerdì 18 Aprile ore 18.30

di e con Joyce Conte

Siamo lieti di comunicarvi che l’ottava data della terza stagione del Salotto Dantesco, sarà Venerdì 18 Aprile 2025 alle ore 18.30 presso la Cappella Orsini (Via di Grottapinta, 21): l’ingresso sarà completamente gratuito.

L’argomento di questo appuntamento culturale, illuminato dalla Grazia e dall’Amore di Maria, sarà “Madri e Figli”: torneremo alle origini del Culto della Grande Madre Terra, Divinità presente in molte culture con diversi nomi (Ishtar, Iside, Gea, Cibele…), poiché la fertilità della donna era considerata un miracolo tra Natura e Magia. Poi analizzeremo la figura di Medea, colei che uccise i figli, l’esempio negativo per antonomasia, cercando di comprendere se una Madre possa effettivamente abdicare al suo ruolo. Farà la sua comparsa anche la vivace Agnese de “I Promessi Sposi”, la Mamma di Lucia Mondella, colma di saggezza popolare ma anche di quei difetti tipici dei genitori, spesso troppo premurosi ed anche un po’ pettegoli… Infine rifletteremo sul significato della Maternità con “Lettera a un bambino mai nato”, nella quale Oriana Fallaci racconta coraggiosamente la sua gravidanza, che non riuscì a portare a termine.


Nelle comunità arcaiche, la donna si realizzava attraverso la Maternità, infatti il suo scopo era generare figli: è ancora così? La donna adempie alla sua esistenza attraverso la procreazione, oppure si tratta di una pretesa maschilista? Un Figlio, compiuta la maggiore età, deve staccarsi dalla Madre per divenire un uomo indipendente, oppure si può concedergli di prolungare la sua adolescenza fino a 30/40 anni? Non esiste una Mamma ideale, poiché nessuna creatura umana è immune all’errore, eppure vorrei sapere secondo voi quali sono le qualità che una buona madre dovrebbe avere? E quali sono invece i difetti più insopportabili che da figli si fatica ad accettare in una Madre?  

“E come fantolin che ’nver’ la mamma

tende le braccia, poi che ’l latte prese,

per l’animo che ’nfin di fuor s’infiamma”

Essendo il Venerdì Santo per la religione cristiana, l’incontro è ispirato al dolore della Madonna che visse come spettatrice il martirio di suo figlio, ma vuole anche essere una celebrazione della Maternità nonostante gli aspetti più tristi: per cui invitiamo caldamente le Madri che parteciperanno, a condividere questo Salotto con i loro Figli, portandoli con sé, grandi o piccini che siano. 

8
Apr

Concerto “Bartòk ensemble”

Sabato 3 Maggio ore 21.30

7
Apr

“Francesco Paolo Tosti: instancabile cantore dell’amore”

Giovedì 17 Aprile ore 20

Monologo per un attore e due soprani con accompagnamento al pianoforte

“Nell’accostarmi, con il massimo rispetto, seppure con una punta di malizia, a questo straordinario musicista la cui fama ha raggiunto i paesi asiatici, ho voluto calarmi in lui, quasi dovessi recitarne io stessa la vita.

Ho lasciato parlare la mia pancia, oltre al mio cuore ed al mio cervello. Mi è apparso anziano, ormai lontano dal ” bel mondo “, infragilito dall’età, come un vecchio leone di cui possedeva, a mio parere,tutta la forza e la nobiltà. Un uomo a detta di tutti mite ma tenace e combattivo nel suo lavoro e audace amante di molte donne , anche molto in vista.

In lui sentimento e passione non indulgono mai ad un eccessivo languore  e prevale per lo più una visione della vita ottimistica nonostante qualche tinta qua e la malinconica.

Da questo suo tuffarsi nei ricordi di una vita colorata dalle tinte piu soavi, emergono due figurine cantanti, presenze poetiche impersonate dai due soprani accompagnati dal vivo al pianoforte.”

Questa la scaletta della serata:

Ideale ( da Youtube )

Serenade valseé di G. Sgambati

Tormento R. Mazzola, F.Paolo Tosti

Chancon de l’adieu,  E. Haraucourt , F. Palo Tosti

Shall we forget ? F. E. Weatherly, F. Paolo Tosti

Visione , G. D’Annunzio, F. Paolo Tosti

Marechiare, S. Di Giacomo, F. Paolo Tosti

Love ties, H. B. Farnie , F. Paolo Tosti

More and more , J. Muir, F. Paolo Tosti

L’ alba separa dalla luce l’ombra , G. D’Annunzio, F. Paolo Tosti

20
Mar

Spettacolo teatrale “TEMPO e MAREE verso le Divine Spiagge della Luce”


Un Reading – Concerto tra classicità e avanguardia

Venerdì 28 MARZO 2025 – Ore 21:00

Un viaggio poetico e sonoro che attraversa il tempo, intrecciando la voce dei grandi autori latini – Virgilio, Tibullo, Lucrezio, Ovidio, Properzio, Orazio e Catullo – con un’interpretazione che rinnova il senso della loro parola.

In questo inedito Reading-Concerto, Giuliana Adezio e Theo Allegretti danno vita a un dialogo vibrante tra passato e presente.

L’attrice Giuliana Adezio, con la sua sensibilità e profondità interpretativa, trasforma la lettura dei testi in un’esperienza viva e pulsante, portando il sentire degli antichi in una dimensione attuale.

Il pianista e compositore Theo Allegretti, con il suo approccio innovativo e personale, traduce in musica la tensione lirica e filosofica di questi versi immortali, attraverso improvvisazioni e parafrasi sonore che amplificano il significato delle parole, creando paesaggi sonori in evoluzione.

L’incontro tra la lettura performativa e la musica d’avanguardia genera un’esperienza immersiva, dove il tempo si dissolve e il pubblico è trasportato in un flusso emotivo che conduce “verso le divine spiagge della luce”.

Un evento unico, in cui classicità e contemporaneità si fondono, rivelando la straordinaria attualità del pensiero e della poesia latina.

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